Il tempo è sempre poco, come erasmus è molto strano, abbiamo mille consegne ed esami parziali per approvare la presenza, altrimenti ci ritocca riseguire il corso il prossimo anno!!! L'idea era quella di fare una piacevole esperienza all'estero, imparare la lingua, seguire i corsi ed in scioltezza passare gli esami e prendere il doppio titolo.
Ed invece non è affatto così, sembra tutto il contrario dei racconti erasmus di moltissimi ragazzi, che vanno all'estero e passano più tempo in discoteche e bar, che in casa o all'università. Strana storia questa, che si compensa però con una città che ogni giorno che passa mi sembra sempre più bella. Altro che terzo mondo, sembra di vivere in una città europea, almeno per il nostro stile di vita e per i quartieri che frequentiamo. Chiaramente la città non è tutta uguale, ci sono quartieri belli, altri bellissimi, altri però degradati e pieni di malavita! Questo è l'aspetto di una città che conta poco più di 3 milioni di abitanti, quasi 13 nell'area metropolitana. E' una megalopoli, dove incontri di tutto, gente che mendica all'incrocio, uomini di affari, operai, fino a ragazzi con l'i-phon e tanta puzza sotto il naso. Se per questo l'università che frequento è piena di figli di papà, che hanno già il futuro assicurato perchè figli di architetti, che non hanno voglia di far niente e si scocciano a seguire o rispondere alle domande dei professori. Queste però sono solo alcune persone, le altre sono molto più umili, si aiutano l'un con l'altro, forse perchè non stanno molto bene economicamente e capiscono maggiormente i problemi di chi sta peggio. Nella metro molti bimbi fanno esibizioni canore o balletti per chiedere qualche soldo, e molte persone danno loro qualche moneta. Vedere certe scene fa capire come c'è chi sta peggio di noi, nonostante questo siamo sempre a lamentarci di tutto e di tutti, io per primo, forse perchè noi in confronto a molte persone abbiamo tutto, possiamo permetterci tutto e siamo arrivati ad un punto di voler ottenere tutto e subito! Molto probabilmente un giro da queste parti farebbe bene a molte persone, sempre sperando che queste persone capiscano dove si trovino.
La città come detto è molto bella, molto grande e offre molte opportunità, anche se noi non ne abbiamo approfittato molto. Abbiamo visto uno spettacolo di teatro, con protagonista la padrone della casa dove abitiamo, molto bello, anche se in spagnolo e non tutto si capiva. C'è stata la fiera del libro e questo week end il salone del turismo di inverno, la scorsa settimana il derby tra Boca e River, e ad attenderci ci saranno i mondiali di tango e di polo! Tutti avvenimenti che spesso coincidono con esami o consegne. Ogni settimana ci tocca esporre il progetto, o fare il modellino, o un analisi storica, o un analisi critica...ke palle!!! Però è così, ormai manca poco più di un mese alla fine del primo periodo di studi, poi gli esami e magari nelle vacanze qualche giretto in Brasile o qualche altra parte del Sud America.
Per il momento ci accontentiamo quando possiamo di fare un giro per porto Madero, o per il Microcentro, o per il Cementario di recoleta, partciolare cimitero, monumentale, dov'è sepolta Evita Peron. Evita Peron qui a è una figura molto importante e quello che ha fatto per questo popolo ha lasciato il segno sulle molte persone che hanno creduto in lei o che capiscano cosa ha fatto per la sua popolazione. Recoleta è uno tra i quartieri più belli, pieni di palazzi residenziali, negozi, ristoranti e bar. C'è di tutto, sembra una città nella città! Noi abitiamo nel quartiere di Palermo, che strutturalmente è totalmente diverso. Le case sono molto basse, è quasi tutto residenziale, ma agli angoli delle strade ci sono bar e ristoranti. Come vita notturna è pienissima di opportunità, per mangiare un buonissimo piatto di carne, per bere una bella birra, o andare a ballare in discoteca.
Quello che vorrei fare è andare a vedere una partita del River o del Boca, o di tutt'e due. Magari prossimamente ce la farò, come ce la farò a fare tante altre cose!!!
Per ora mi godo quello che posso fare e ho fatto...poi per il resto si vedrà.
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